Booking.com e Airbnb sono due piattaforme di prenotazione online che operano nel settore dell’ospitalità, ma ci sono alcune differenze chiave nel loro modello di business e nelle tipologie di alloggio che offrono.
Booking.com ha iniziato come un sito di prenotazione di hotel e si è poi espanso per includere una varietà di tipologie di alloggi come appartamenti, case vacanza, bed & breakfast e altro ancora. La piattaforma è nota per offrire una vasta gamma di opzioni di alloggio con disponibilità immediata e si focalizza in gran parte sulla prenotazione di strutture alberghiere e alloggi tradizionali.
Airbnb, d’altro canto, è nato come un marketplace che permette ai privati di affittare parte o tutto il proprio spazio abitativo a ospiti temporanei. Questo concetto si è espanso includendo anche esperienze di viaggio e avventure uniche. Airbnb è associato prevalentemente con esperienze di soggiorno più personali e “domestiche”, offrendo ai viaggiatori la possibilità di soggiornare in case reali e di vivere come un locale.
Entrambe le piattaforme permettono agli utenti di filtrare le ricerche in base a vari criteri, ma Airbnb ha una maggiore enfasi sulla connessione personale e sull’esperienza unica durante il soggiorno, mentre Booking.com è orientato verso la fornitura di un’ampia gamma di scelte immediatamente prenotabili, spesso con la possibilità di cancellazione gratuita e senza il necessario impegno a lungo termine visto su Airbnb.
